Michael Franke
Ántron
Divinità etrusche tra
inferi ed estasi
Genesi pittorica
dell’Europa
In un cammino a ritroso verso le origini culturali dell’Europa, Franke ferma il suo sguardo al mondo etrusco avvolto nel mistero archeologico, un mistero che indaga attraverso la forza delle immagini e rivela al cuore e all’anima con una sequenza di grandi dipinti – tra astrazione e figurazione – i cui soggetti riflettono simbolicamente l’essenza della Madre Terra.
La civiltà etrusca diviene archetipo e paradigma di una
nuova e rinnovata alleanza tra uomo e natura.
Il ciclo di 77 opere nato appositamente per questa mostra, si sviluppa negli spazi idealmente ipogei dei Magazzini del Sale e crea una risonanza tra idea artistica e Genius loci: un percorso iniziatico che simboleggia il passaggio dalla dimensione sotterranea, dalle tenebre e l’oltretomba, verso paesaggi di luce permeati di gioia estatica.
Il ciclo di 77 opere nato appositamente per questa mostra, si sviluppa negli spazi idealmente ipogei dei Magazzini del Sale e crea una risonanza tra idea artistica e Genius loci: un percorso iniziatico che simboleggia il passaggio dalla dimensione sotterranea, dalle tenebre e l’oltretomba, verso paesaggi di luce permeati di gioia estatica.
Il progetto della mostra è supportato dalla
realizzazione di un Catalogo a cura di Michael Meyer-Blanck con testi
di Immacolata Amodeo, Martin Bentz, Hans-Dietrich Genscher,
Giovanni Feo, Jürgen Fohrmann e Hedwig Pompe, Andreas Marneros, Michael Meyer-Blanck, Fulvio Ricci,
Reinhard Schäfers, Claudio Strinati, Gabriele Uelsberg e Bruno Valentini.
La mostra prosegue con una sezione speciale al Santa Maria della Scala, all'interno dei suggestivi spazi del Museo Archeologico Nazionale, dove è raccolto il ricchissimo patrimonio archeologico presente in città e nel territorio senese. Una collezione che ha avuto inizio grazie al tenace lavoro dell'archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli e che nel tempo si è sempre più arricchita di evidenze archeologiche provenienti da diversi nuclei collezionistici e da scavi condotti nel territorio.
I vasti ambienti sotterranei, alternati a cunicoli
scavati nell'arenaria costituiscono la cornice ideale per le due
opere dell’artista intitolate "Porte dell'Oltretomba", motivo
ricorrente nell'iconografia etrusca, e alcuni disegni di studio
che Michael Franke ha realizzato durante il suo lungo
soggiorno nel territorio dell’Etruria.
Una feconda interazione tra arte contemporanea e archeologia, presente e storia, con uno sguardo verso il futuro culturale della città e dell’Europa.
Una feconda interazione tra arte contemporanea e archeologia, presente e storia, con uno sguardo verso il futuro culturale della città e dell’Europa.
La mostra rimarrà aperta
dal 10 Maggio al 28 Settembre 2014
Magazzini del Sale, Palazzo Pubblico di Siena
Piazza del Campo 1, Siena
Orario di apertura/ tutti i giorni dalle 11.00 alle 17.00
I suddetti orari potranno subire variazioni dal 27.06 al 3.07 e dall’11.08 al 17.08
per attività inerenti ai Palii.
per informazioni
tel. 0577/292232
e-mail: museocivico@comune.siena.it
Magazzini del Sale, Palazzo Pubblico di Siena
Piazza del Campo 1, Siena
Orario di apertura/ tutti i giorni dalle 11.00 alle 17.00
I suddetti orari potranno subire variazioni dal 27.06 al 3.07 e dall’11.08 al 17.08
per attività inerenti ai Palii.
per informazioni
tel. 0577/292232
e-mail: museocivico@comune.siena.it
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