La curva delle colline toscane, i meravigliosi colpi d'occhio
sulle erosioni dei calanchi delle Crete senesi, i vigneti e i cipressi
ed una ferrovia che non è diventata "ramo secco" nè scomparsa per
lentezza o scomodità.
Una ferrovia che è rimasta nel ricordo di coloro
che vivevano in campagna e amavano il vapore della locomotiva, vivendolo
come segno di un progresso necessario e giusto. Una ferrovia che non è
stata dimenticata ma è rifiorita dopo la chiusura al traffico nel 1994
per "utenza insufficiente". Si tratta della della linea
Siena-Asciano-Monte Antico-Buonconvento-Siena, che rivive come ferrovia
turistica grazie ai volontari dell'associazione Treno Natura con treni a
vapore e littorine d'epoca che fanno viaggiare famiglie con bambini,
ospiti stranieri e quanti desiderano conoscere con tranquillità le
bellezze del paesaggio senese.
Le precedenti otto tappe primaverili, da marzo a maggio, hanno registrato numeri in crescita rispetto al 2012.
Complessivamente, sono saliti a bordo del treno 2.380 passeggeri,
di cui oltre 540 bambini. Secondo un calendario fissato di anno in anno
questi piccoli treni d'epoca tornano a percorrere la Valle dell'Asso e
le crete senesi con svariate proposte. Ogni tappa di questi itinerari
enogastronomici e culturali nelle terre di Siena sarà abbinata a sagre,
feste, mostre, mercatini e iniziative create ad hoc.
I viaggi sul Treno Natura
partono domenica 13 ottobre e si protrarranno fino a dicembre, quando
il Treno Natura continuerà a viaggiare alla scoperta dei Mercatini di
Natale dell'Amiata (1° dicembre) e delle degustazioni di Olio Novo a San
Quirico d'Orcia (8 dicembre). L'ultima tappa dell'edizione 2013 del
Treno Natura sarà domenica 15 dicembre con arrivo a Siena e partenza da
Fabro, passando da Chiusi. A Siena i partecipanti potranno visitare la
città e i suoi musei e nell'occasione sarà possibile prendere parte al
"Mercato Medievale" in Piazza del Campo.
Il programma completo con gli orari delle tappe è disponibile sul sito http://www.trenonatura.terresiena.it.
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