CINEMA NUOVO PENDOLA
Via San Quirico, 13 - tel. 0577 43012
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da giovedì 11 aprile
LA CITTÀ IDEALE
di Luigi Lo Cascio
ORARIO:
martedì-sabato: 18.00 - 20.15 - 22.30
domenica: 16.00 - 18.00 - 20.15 - 22.30
Martedì 16 alle ore 22 incontro con il regista e attore Luigi Lo Cascio
Michele
Grassadonia è un ecologista sensibile e integralista. Architetto
palermitano, ha lasciato la Sicilia per la Toscana, dove abita quella
che lui considera la città ideale, Siena. Inviso ai colleghi, vive solo
in un appartamento spartano, dove sperimenta energie alternative. Una
sera di pioggia tampona un'ombra e finisce contro un'automobile
parcheggiata. Qualche chilometro dopo rinviene il corpo di un uomo
riverso sull'asfalto. Chiamati i soccorsi, viene interrogato dalla
polizia stradale sull'accaduto. La macchina ammaccata e alcune
sfortunate circostanze, convincono gli agenti della colpevolezza del
Grassadonia, che da soccorritore diventa indagato. È l'inizio di
un'avventura paradossale e di una ricerca angosciata della verità.
Si respira l'aria di impegno civile del cinema di Francesco Rosi e l'indignazione e la tensione morale di Leonardo Sciascia nell'opera prima di Luigi Lo Cascio, attore autore che, alla maniera del personaggio che lo ha reso celebre (il Peppino Impastato di Marco Tullio Giordana), sogna di cambiare il mondo e di renderlo meno ingiusto e più pulito. Per questa ragione scrive e interpreta Michele Grassadonia, un uomo che crede nel valore dell'impegno civico e nella solidarietà sociale. Sempre dimesso, sempre gentile e alla ricerca della parola bella e appropriata, il protagonista viene precipitato in un incubo giudiziario che gli aliena amici e cittadini. Emarginato e diffamato, scoprirà a sue spese che la città ideale nasconde mostri dall'aspetto normale. Con uno stile secco e asciutto, Lo Cascio svolge un tema robusto, denunciando l'incoscienza civile, le derive giudiziarie, i contratti sociali fondati sulla connivenza, l'indifferenza e la mancanza di pudore. La città ideale, con singolare forza simbolica, mette in schermo il trauma di chi si sente e si vuole 'diverso' rispetto alla cultura diffusa e condivisa da tutti. Lo Cascio individua quel trauma, lo mette a fuoco e poi lo indaga incarnando il suo personaggio, accompagnandolo con lo sguardo dentro la macchina della giustizia e dell'umana (in)comprensione. |
Regia: Luigi Lo Cascio
Sceneggiatura: Luigi Lo Cascio con la collaborazione di Massimo Gaudioso, Desderia Rayner, Virginia Borgi
Fotografia: Pasquale Mari
Montaggio: Desideria Reyner
Musiche: Andrea Rocca
Interpreti:
Luigi Lo Cascio, Catrinel Maron, Massimo Foschi, Alfonso Santagata,
Luigi Maria Burruano, Aida Burruano, Roberto Herlitzka, Barbara Enrichi
Origine: Italia
Anno: 2012
Durata: 105’
Lunedì 18 aprile, per la rassegna "Appuntamenti d'essai",
MOONRISE KINGDOM - UNA FUGA D'AMORE di Wes Anderson (Usa, 2012)
Orario: 18.30 - 20.30 - 22.30
MOONRISE KINGDOM - UNA FUGA D'AMORE di Wes Anderson (Usa, 2012)
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